In questa stanza silenziosa, le ombre sembrano sapere ciò che io ancora inseguo.
Il riflesso nello specchio non restituisce un volto, ma una domanda che non riesco a formulare.
È l’istante in cui smetto di riconoscermi e inizio ad ascoltare ciò che rimane, sotto i gesti e la luce.
Qui, nel confine tra ciò che sono e ciò che temo di diventare, mi perdo per potermi ritrovare.
Fine del viaggio